imbracatura-di-sicurezza-anticaduta-Tecnos-Safety

In tutti i lavori in quota i lavoratori hanno l’obbligo di utilizzare dispositivi di protezione individuali (DPI) di terza categoria, quali imbracature anticaduta, cordini, ancoraggi ecc.

In particolare, l’imbracatura anticaduta è quel dispositivo di protezione individuale che permette agli operatori di svolgere lavori ad alta quota in completa sicurezza e comodità, salvaguardandoli dal rischio di caduta dall’alto e infortuni sul luogo di lavoro.

Gli elementi base che compongono un’imbracatura da lavoro

Secondo la normativa UNI EN 361, i dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto sono concepiti per distribuire le tensioni sul corpo in caso di caduta, mantenendo il lavoratore in sospensione.

Per questo devono essere realizzati nel rispetto dei criteri di ergonomicità e di adattabilità al corpo dell’operatore, e costituiti da materiale resistente, i cui nastri e fili devono essere in fibre tessili sintetiche resistenti alle muffe ed alle sollecitazioni dinamiche, poco sensibili ai fenomeni dell’invecchiamento.

È Importante prestare attenzione alla qualità delle parti tessili e agli elementi base che la compongono, che sono principalmente tre:

  • le cinghie tessili: costituiscono sia la parte superiore, chiamata anche bretelle o spallacci, e sia la parte inferiore, detta sottocoscia o cosciali;
  • le fibbie di regolazione: possono essere fisse o con chiusura a scatto e servono a regolare la vestibilità addosso;
  • l’anello di ancoraggio: nell’imbracatura deve presente almeno un anello certificato anticaduta come previsto dalla norma EN 361, per connettersi al punto di ancoraggio mediante connettori e cordini.

Questi tre elementi formano un sistema completo per la massima protezione del lavoratore.

Ogni imbracatura deve riportare le seguenti indicazioni:

  • Marchio CE;
  • Numero dell’organismo notificato;
  • Nome del prodotto e del fabbricante;
  • Modello e tipologia;
  • Numero di serie o altro sistema di tracciabilità;
  • Norma di riferimento e anno.

Come scegliere un’imbracatura anticaduta professionale per la sicurezza dei lavoratori

La scelta dell’imbracatura anticaduta va fatta considerando molteplici aspetti: in primis l’ambito di attività dell’azienda.

Siccome ogni lavoro è diverso dall’altro, sul mercato esistono diversi tipi di imbracature, che si diversificano in base alla tipologia di lavoro da svolgere:

  • lavoro in sospensione su fune;
  • lavoro in quota su superficie pedonabili e poco inclinate;
  • salvataggio o l’accesso ad ambienti confinanti;
  • posizionamento semplice (senza rischio di caduta).

Tutti questi lavori richiedono un’imbracatura specifica, che può presentare caratteristiche diverse a seconda delle tecniche di lavoro e del grado di rischio.

Oltre all’ambito di attività, questo DPI deve essere acquistato tenendo in considerazione le caratteristiche fisiche (altezza, taglia, peso) dell’operatore che la deve indossare.

Un’altra condizione importante è la frequenza con la quale il lavoratore deve indossare l’imbracatura e la durata del lavoro che deve eseguire.

Se il lavoratore deve indossarla per molte ore al giorno, svolgendo lavori molto pericolosi, è meglio orientarsi su un’imbracatura con spallacci imbottiti e dalla vestibilità confortevole; mentre se il lavoratore la deve indossare per pochi minuti al giorno e in lavori meno esposti al rischio, un’imbracatura con agganci rapidi e veloce da indossare può essere la soluzione ideale.

Infine, altre condizioni che influiscono sulla scelta è la presenza di:

  • rischio di folgorazione;
  • sostanze chimiche;
  • utilizzo in orario notturno;
  • ambiente ATEX;
  • fonti di calore o fiamme.

Esistono infatti imbracature catarifrangenti o integrate con giubbetto ad alta visibilità, antifiamma e dielettriche, progettate per salvaguardare gli operatori da situazioni di rischio notevoli. 

Come indossare un’imbracatura di sicurezza correttamente

Una volta scelta l’imbracatura adatta alle proprie esigenze lavorative, occorre indossarla in modo corretto.

Prima di indossarla è bene controllare che non sia scaduta e/o passato troppo tempo dall’ultima ispezione e non riporti danni oppure scuciture sulle parti tessili.

Occorre rimuovere eventuali oggetti dalle tasche, in quanto in caso di caduta o durante il lavoro, essi potrebbero impigliarsi tra il nastro dell’imbracatura e il corpo con il rischio di potenziali lesioni.

Successivamente si può iniziare ad indossare l’attrezzatura seguendo questi step:

  1. Individuare l’anello di ancoraggio dorsale e accettarsi che le cinghie non siano attorcigliate;
  2. Infilare l’imbracatura sopra le braccia e appoggiarla sulle spalle. Accertarsi che tutti i nastri siano liberi e non attorcigliati;
  3. Afferrare il nastro del cosciale sul lato sinistro e farlo passare tra le gambe per collegarlo alla fibbia sul lato sinistro. Allo stesso modo, collegare il nastro del cosciale destro;
  4. Collegare la fibbia del nastro pettorale alla fibbia corrispondente sul lato opposto;
  5. Collegare la fibbia della cintura alla fibbia corrispondente sul lato opposto;
  6. Regolare e stringere le cinghie degli spallacci e dei cosciali, avendo cura di farlo gradualmente per distribuire in maniera uniforme la pressione su spalle e zone inguinali;
  7. Eseguire l’ultima regolazione degli spallacci inclinandosi in avanti e assicurarsi che l’attrezzatura abbia una perfetta aderenza sul corpo;
  8. Utilizzare i passanti in dotazione all’imbracatura per bloccare le estremità libere delle cinghie in modo da non farle svolazzare;
  9. Inserire il moschettone sternale e accertarsi di chiuderlo bene;
  10. Controllare che sia tutto a posto prima di iniziare il lavoro.

Per qualsiasi dubbio è bene fare riferimento anche alle istruzioni per l’uso fornite con l’imbracatura. 

Tuttavia, il Datore di Lavoro, ai sensi degli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 81/08 ss.mm.ii, ha l’obbligo di garantire al lavoratore la formazione e l’addestramento sull’uso dell’imbracatura di sicurezza.

La formazione prevede una parte teorica, in cui vengono affrontate le problematiche che caratterizzano gli specifici interventi in quota, e una parte puramente pratica, in cui viene illustrato come utilizzare, indossare e manutenere correttamente i dispositivi di sicurezza anticaduta.


Tecnos Safety, in qualità di azienda specializzata nel fornire servizi per la sicurezza nei luoghi di lavoro, dispone di attrezzature anticaduta per ogni tipologia di azienda.

Sei in cerca di un’imbracatura di sicurezza per i tuoi lavoratori?